Un caso di tosse nervosa

Questo è il caso di una bambina di 7 anni che dall’età di due anni e mezzo soffriva frequentemente di tosse secca, stizzosa molto fastidiosa, con vomito. Secondo il pediatra della bambina si trattava di tracheite, ma la madre della bambina non essendo convinta della diagnosi e sospettando un problema di reflusso si è rivolta ad un gastroenterologo  che ha prescritto alla bambina un gastroprotettore.

La mamma della bambina mi ha contattata perché voleva sostituire questo farmaco con dei rimedi naturali, senza effetti collaterali. Da un colloquio è emerso che la tosse si manifestava nel periodo scolastico e, da un test effettuato sulla bambina, sono arrivata alla conclusione che affonda le proprie radici in situazioni di tensione e di ansia. Quindi la tosse non è altro che il sintomo  di un’aggressività repressa o di una mancata affermazione di se stessi. Allora ho spiegato alla mamma della bambina che più di una cura vera e propria, consistente, in rimedi sostitutivi del gastroprotettore, in questo caso bisognerebbe rivolgersi a rimedi naturali per favorire l’autostima.

I gemmoderivati di tiglio e fico spagyrico, insieme alla miscela di fiori australiani Self-confidance, da alternare alla miscela Fluent Expression sono quindi da preferire perché risolvono sia il sintomo che la causa all’origine del disturbo. Da quando assume questi rimedi (un anno) la bambina non ha più avuto un colpo di tosse e si sente molto più serena, riuscendo ad esprimere se stessa con maggiore sicurezza.